Salpate dal porto di Ravenna due mega strutture destinate al Nord Europa
Il rimorchiatore d’altura Eraclea di Augustea ha iniziato il trasporto dei due carichi costruiti da Rosetti Marino e imbarcati sulla barge Caroline

Fedepiloti, la Federazione Italiana Piloti dei porti, tramite la corporazione locale di Ravenna, ha fatto sapere che dal cantiere Rosetti Marino ha preso il largo “il pontone 400’ Caroline, sul quale sono state imbarcate due mega strutture destinate ai campi eolici del mare del nord, frutto di quasi due anni di lavoro a terra. Il jacket della altezza di oltre 62 metri, cuba complessivamente quasi 89.000 metri cubi e sarà posizionato sul fondale marino con il contributo di altre unità di movimentazione strutture offshore”.
I piloti hanno evidenziato che l’operazione di uscita dal porto di Ravenna, coordinata dal capo pilota Com.te Roberto Bunicci con il contributo del pilota Com.te R. Frezza, si è svolta con l’impiego di tre rimorchiatori portuali della Sers e otto ormeggiatori della locale Società Cooperativa.
Le operazioni, durate circa 3 ore, si sono concluse con l’aggancio in rada del rimorchiatore d’altura Eraclea (costruito nel 2010 proprio da Rosetti Marino e di proprietà del gruppo armatoriale Augustea) che sta facendo rotta verso il Nord Europa con destinazione il porto di Rotterdam.
“Il trasporto è stato affidato alla società Manora Logistics di Anversa, veri professionisti e specialisti nei trasporti del settore off-shore che hanno scelto di affidare i servizi di agenzia marittima alla Casadei & Ghinassi, leader in termini di competenze e requisiti, non solo nel
settore carichi solidi e liquidi alla rinfusa, ma anche di quelli unitizzati e dei carichi speciali” fa sapere la stessa azienda romagnola presieduta da Alessandro Santi.
Rosetti Marino a sua volta ha reso noto che l’inoltro via mare di questi impianti è stato il final delivery di un progetto per Chantiers de l’Atlantique. “A due anni dall’inizio dei lavori, dopo aver superato con successo i test finali e le attività di load out, il Jacket, il transition piece e i pali realizzati nel Cantiere Piomboni hanno preso il largo per avviarsi al luogo di destinazione” si legge in un post sui social media del cantiere. “Il completamento di questo progetto, che andrà a integrare un parco eolico offshore al largo delle coste tedesche nel Mare del Nord, rappresenta un altro importante traguardo verso un approvvigionamento energetico sostenibile”.
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