Al porto di Rotterdam azione degli ambientalisti contro la nave da crociera Ventura
Esponenti del movimento Extinction Rebellion hanno cercato sia dal mare che da terra di ostacolare e protestare contro l’arrivo delle navi bianche nei porti olandesi
Dopo i ‘No grandi navi’ di Venezia e le recenti proteste andate in scena nel sud della Francia, in Costa Azzurra, l’industria crocieristica si trova a dover fare i conti anche con un nuovo fronte di proteste che ha messo nel mirino le navi bianche.
Un gruppo di manifestanti del movimento ambientalista Extinction Rebellion ha cercato infatti di impedire alla nave Ventura di P&O Cruises l’attrcco nel porto di Rotterdam ostacolando l’approccio dello scafo alla banchina con piccoli barchini e canoe.
Secondo quanto riportato dai media locali erano circa 15 gli attivisti coinvolti in questa azione riuscita però solo in parte nel senso che ha ottenuto il risultato di ritardare di almeno mezzora l’ormeggio in sicurezza della nave da crociera. L’intervento della Polizia, che ha anche arrestato due manifestanti, ha infatti riportato l’ordine in mare e a terra.
“Abbiamo bloccato il Maas in modo che la nave da crociera non potesse attraccare” ha dichiarato Extinction Rebellion in un post pubblicato sui social media. “Se il governo non vieta le crociere, allora le fermeremo noi stessi” ha aggiunto il gruppo, sottolineando che l’azione ha coinvolto anche altri attivisti a terra che hanno dato vita a una manifestazione di protesta in banchina.
Il gruppo ha definito la Ventura di P&O Cruises un “disastro ambientale galleggiante”, sostenendo che le navi da crociera dovrebbero essere bandite dai Paesi Bassi.
Dopo essere salpata da Southampton il 23 agosto, la Ventura era arrivata a Rotterdam all’interno di un itinerario in Nord Europa con scalo anche in Olanda.
Questa nave di P&O Cruises è la seconda unità da crociera presa di mira da Extinction Rebellion nelle ultime settimane in Nord Europa.
A fine luglio lo stesso movimento aveva infatti tentato di impedire alla Celebrity Eclipse di attraccare al terminal crociere di Amsterdam mentre in passato altre azioni avevano preso di mira altre navi di Royal Caribbean, Ambassador Cruise Line e Regent Seven Seas.
Oltre ai porti di Rotterdam e Amsterdam, il gruppo ha protestato anche contro le navi da crociera a IJmuiden e alle chiuse di IJmuiden.
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