Bandita l’asta da 229 milioni di euro per la vendita di cinque traghetti Moby
Fissata al 12 novembre la gara per la cessione dei traghetti Moby Aki, Moby Wonder, Athara, Moby Ale 2 e Janas. Due di questi rimarranno in flotta con un sale&lease back

A pochi giorni dal via libera dell’autorità Antitrust all’accordo proposto da Sas (gruppo Msc), Moby e Gnv per evitare sanzioni relative a un potenziale cartello di mercato, la compagnia di traghetti della famiglia Onorato ha immediatamente disposto la messa in vendita di cinque suoi traghetti il cui ricavato servirà a estinguere il finanziamento ricevuto dal Gruppo Msc (attraverso la lussemburghese Sas) di 243 milioni di euro. Nell’accordo con l’authority è scritto che, “qualora il ricavato dalla vendita di questi asset non risultasse sufficiente a estinguere il finanziamento Sas, l’eventuale credito residuo sarà ceduto a terzi indipendenti, a condizioni rispettose della sostenibilità economica e finanziaria di Moby”.
Attraverso un portale specializzato la ‘balena blu’ ha dunque bandito la gara per cedere con un lotto unico e al prezzo base di 229,9 milioni di euro le navi ro-pax Moby Aki, Moby Wonder, Athara, Janas e Moby Ale 2. L’inizio della vendita è fissato alle ore 11 del 12 novembre prossimo e il termine scade lo stesso giorno alle ore 15.
Per due di questi traghetti di fatto si tratta di una sorta di sale&lease back perchè la procedura specifica quanto segue: “La vendita delle navi Moby Aki e Moby Wonder avviene nello stato di fatto e di diritto in cui esse si trovano alla data della vendita e della consegna e con obbligo per l’Aggiudicatario di contestuale stipula, con la Moby S.p.A., che diventerà locataria, di un contratto di locazione a scafo nudo per ciascuna nave della durata di anni (15) quindici ad un canone giornaliero di € (15.000,00) quindicimila sulla base dei termini e condizioni previsti dal formulario Bimco Barecon 2017 logicamente emendato. L’Aggiudicatario si impegna a non cambiare il nome alle Navi. La vendita e la successiva locazione a scafo nudo avvengono nello stato di fatto e di diritto in cui le Navi si trovano al momento della vendita e della locazione a scafo nudo, con espresso obbligo per l’Aggiudicatario di conservare la bandiera italiana per tutta la durata della locazione a scafo nudo”.
Oltre alla vendita in questione fonti sindacali riferiscono che è stata ufficiliazzata anche la chiusura della linea marittima storicamente operata fra Napoli e Palermo: la dismessione avverrà a partire dal 24 novembre prossimo.
Questa la descrizione fornita dei traghetti di Moby e di Cin:
- Moby Aki (Moby)
n. IMO 9299393, iscritta nella I sezione del registro internazionale di Napoli al n. 289. Costruzione Fincantieri S.p.A. Ancona, anno 2005, ro-ro passenger ship
Lunghezza: 174,99 mt.
Larghezza: 27,62 mt.
Tonn. lorde: 36284
Tonn. nette: 16840
- Moby Wonder (Moby)
n. IMO 9214367, iscritta nella I sezione del registro internazionale di Napoli al n. 215. Costruzione Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering Co. Ltd., Korea, anno 2001, ro-ro passenger ship
Lunghezza: 174,99 mt.
Larghezza: 27,62 mt.
Tonn. lorde: 36093
Tonn. nette: 16807
- Athara (CIN)
n. IMO 9263655, iscritta nella I sezione del registro internazionale di Cagliari al n. 74. Costruzione Fincantieri S.p.A. Castellammare di Stabia, anno 2003, ro-ro passenger ship
Lunghezza: 213,96 mt.
Larghezza: 26,40 mt.
Tonn. lorde: 35736
Tonn. nette: 16744
- Janas (CIN)
n. IMO 9222534, iscritta nella I sezione del registro internazionale di Cagliari al n. 73. Costruzione Fincantieri S.p.A. Castellammare di Stabia, anno 2002, ro-ro passenger ship
Lunghezza: 213,96 mt.
Larghezza: 26,40 mt.
Tonn. lorde: 35736
Tonn. nette: 16744
- Moby Ale 2 (CIN)
n. IMO 9222522, iscritta nella I sezione del registro internazionale di Cagliari al n. 75. Costruzione Fincantieri S.p.A. Castellammare di Stabia, anno 2001, ro-ro passenger ship
Lunghezza: 213,96 mt.
Larghezza: 26,40 mt.
Tonn. lorde: 35736
Tonn. nette: 16744
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