Tornano i blank sailing fra Asia ed Europa: i global carrier toglieranno oltre l’8% di capacità

L’attuale andamento dei noli –  da alcune settimane in costante diminuzione in un contesto che, perlomeno secondo il Bimco, è ora di sostanziale equilibrio tra domanda e offerta di trasporto container – potrebbe presto subire qualche variazione, perlomeno sulle rotte tra Asia ed Europa.

Secondo una analisi di Loadstar, gli operatori sarebbero ora in procinto di annunciare una serie di blank sailing che andrebbero, sulla tratta, a togliere dal mercato stiva per circa l’8,8% rispetto al livello attuale nelle prossime 12 settimane.

A questo risultato andrebbero a contribuire diversi carrier. In primis Cma Cgm, che ha già annunciato la cancellazione di cinque viaggi (per un equivalente di 100.000 Teu) nell’ambito del suo servizio French Asia Line nel periodo vicino alla Golden Week cinese, che cadrà nella prima settimana di ottobre.

Da ricordare che solo pochi giorni fa il vertice del gruppo, Rodolphe Saade, aveva affermato di vedere all’orizzonte, per i noli del trasporto via mare di container, quello che aveva descritto come un “atterraggio morbido”, ovvero un declino graduale. Lecito supporre, a questo punto, che l’Ad di Cma Cgm intendesse suggerire proprio che una loro eventuale repentina discesa sarebbe stata opportunamente corretta dalla ‘regia’ con cancellazioni mirate.

Iniziative simili, benché ancora non comunicate ufficialmente, sarebbero state prese secondo la testata anche dalla 2M, l’alleanza tra Maersk ed Msc che secondo Loadstar si appresterebbe a ritirare il 10% della sua stiva (approntando sette blank sailing) fino alla festività cinese, e da The Alliance, che addirittura terrà fuori dai giochi il 18% della sua stiva cancellando 10 viaggi sulla rotta.