• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Navi

Rischio disastro ambientale per una petroliera in fiamme nel Mar Rosso

Dopo averla assaltata gli Houthi avrebbero piazzato alcune cariche esplosive sulla tanker Sounion, che stava trasportando 150mila tonnellate di greggio

di REDAZIONE SHIPPING ITALY
26 Agosto 2024
Stampa

Alcuni giorni dopo l’attacco portato alla petroliera suezmax Sounion di proprietà greca, le fiamme che escono dal ponte della nave sono ancora visibili dallo spazio, in base alle immagini del sistema satellitare Sentinel dell’Ue.

I governi occidentali hanno avvertito che l’azione potrebbe causare una devastante fuoriuscita di petrolio nel Mar Rosso, fino a quattro volte più grande del disastro dell’Exxon Valdez, con gravi conseguenze per l’ambiente e per la pesca di sussistenza.

“Mentre l’equipaggio è stato evacuato, gli Houthi sembrano determinati ad affondare la nave e il suo carico in mare” ha affermato il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti in una dichiarazione. “Attraverso questi attacchi, gli Houthi hanno chiarito di essere disposti a distruggere l’industria della pesca e gli ecosistemi regionali su cui gli yemeniti e altre comunità della regione fanno affidamento per il loro sostentamento, proprio come hanno minato la consegna di aiuti umanitari vitali alla regione attraverso i loro attacchi sconsiderati”.

La missione navale dell’Unione Europea nel Mar Rosso, Eunavfor Aspides, ha fatto eco a queste preoccupazioni: “Questa situazione sottolinea che questo tipo di attacchi non rappresenta solo una minaccia per la libertà di navigazione, ma anche per la vita dei marittimi, l’ambiente e, di conseguenza, la vita di tutti i cittadini che vivono in quella regione”.

Secondo la ricostruzione veicolata in queste ore dalle forze occidentali e basata su alcuni video presuntivamente realizzati e rilasciati dagli Houthi, una volta evacuato l’equipaggio (poi recuperato da una nave da guerra europea), gli autori dell’assalto avrebbero poi abbordato la nave alla deriva col suo carico da 150mila tonnellate di greggio, piazzando alcune cariche esplosive

Un portavoce delle forze Houthi non ha dato conto del potenziale danno ambientale derivante dall’attacco e ha detto solo che la nave è stata presa di mira a causa della presunta decisione dell’armatore di continuare a inviare imbarcazioni ai porti israeliani. La milizia Houthi ha dichiarato un blocco navale sulle navi affiliate a Israele a causa dell’operazione militare in corso a Gaza.

Un recentemente statement di Eufnavor ha riportato che: “Un’unità Eunafvor Aspides in transito nell’area ha riferito che ci sono incendi in almeno cinque punti sul ponte principale della nave. Si stima che siano localizzati intorno ai boccaporti dei serbatoi di petrolio della nave. Inoltre, anche parte della sovrastruttura è in fiamme. Sinora non ci sono segni evidenti di fuoriuscita di petrolio. La nave rimane ancorata nello stesso punto in acque internazionali. Tutte le imbarcazioni che si trovano nell’area devono prestare estrema cautela, poiché la Mv Sounion rappresenta sia un pericolo per la navigazione che un pericolo ambientale imminente”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version