• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Senza categoria

Salvataggio di Stato in arrivo per i portuali di Cagliari (e Taranto e Gioia)

Nella legge di bilancio, appena arrivata al Senato, la norma non c’è, ma Massimo Deiana, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale della Sardegna, si è detto certo che il provvedimento sarà predisposto a breve, “in parallelo al necessario prolungamento delle agenzie per il lavoro di Taranto e Gioia Tauro”. Il tema è quello degli oltre 200 […]

di Nicola Capuzzo
17 Novembre 2021
Stampa

Nella legge di bilancio, appena arrivata al Senato, la norma non c’è, ma Massimo Deiana, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale della Sardegna, si è detto certo che il provvedimento sarà predisposto a breve, “in parallelo al necessario prolungamento delle agenzie per il lavoro di Taranto e Gioia Tauro”.

Il tema è quello degli oltre 200 portuali licenziati nel 2019 da Cict, il gestore del terminal container di Cagliari, all’atto della remissione della concessione. Da allora i lavoratori sono in cassa integrazione, la cui ennesima scadenza è in arrivo a breve, cosa che nei giorni scorsi ha portato a un presidio sotto la sede dell’Adsp.

L’ottimismo di Deiana è a ragion veduta, maturato a valle di un incontro tenuto ieri con rappresentanti di quattro ministeri (Infrastrutture, Economia, Sviluppo Economico e Lavoro) per affrontare la situazione. La misura – e questo fa pensare che potrebbe essere veicolata con un emendamento alla finanziaria o inserita nel Milleproroghe di fine anno – sarà affiancata al rifinanziamento delle Agenzie per il lavoro di Taranto e Gioia Tauro.

Si tratta delle società che la legge di bilancio per il 2017 consentì alle Autorità portuali di scali votati al transhipment in cui fosse in corso una crisi occupazionale (era il caso appunto dei porti pugliese e calabrese) di creare Agenzie di somministrazione che riassorbissero gli esuberi e provvedessero alla loro formazione e ricollocazione nelle forme di una sorta di articolo 17, con la previsione di uno stanziamento a carico dello Stato a copertura delle giornate di mancato avviamento (oltre 56 milioni di euro fino a tutto il 2021; la durata è stata via via prorogata e scadrà a metà 2022 salvo, appunto, ulteriori prolungamenti, dato che a Taranto sono ancora circa 400 gli iscritti e oltre 100 a Gioia).

A Cagliari la crisi di Cict era ancora là da venire nel 2017. E inoltre proprio l’anno successivo l’Adsp, nell’ambito della legge 84/94, promosse la creazione di un articolo 17, partecipandovi direttamente (al 16%) e favorendo l’ingresso nel capitale di imprese portuali e terminalisti, secondo il modello delineato dalla legge. L’Agenzia per il Lavoro Portuale della Sardegna fu quindi autorizzata dall’allora Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad impiegare un organico di non oltre 29 persone.

Per le quali, pur valendo l’autorizzazione a lavorare in tutti i porti dell’isola, non è mancata la necessità, ad oggi, dell’intervento dell’Inps mediante Ima, a dimostrazione del fatto che l’Agenzia per il Lavoro costituenda rischia di essere una pezzuola preziosa (per i lavoratori ex Cict) ma tutt’altro che definitiva, dato che, ex lege, “nei porti  in  cui  sia  già presente un soggetto autorizzato  ai  sensi  dell’articolo  17  della legge 28 gennaio 1994, n. 84,  la  richiesta  di  manodopera  per  lo svolgimento delle operazioni portuali  dovrà  transitare  attraverso tale soggetto e quest’ultimo, qualora non abbia personale sufficiente per far fronte alla fornitura di lavoro portuale  temporaneo,  dovrà rivolgersi alla predetta Agenzia”.

Anche su questo fronte, tuttavia, Deiana è speranzoso, forte dei rumor sull’attenzione di Qterminals (società facente capo al gruppo statale qatariota Mwani) al Porto Canale, “oggetto – ha ribadito il presidente dell’Adsp – di interlocuzione ai massimi livelli governativi”, ma anche “di altre manifestazioni di interesse arrivate a Cagliari, seppure finora solo informalmente”.

A.M.    

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version