• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Porti

Dati Assoporti: nel primo semestre 2022 la rivincita degli scali meridionali

I traffici Bari, Brindisi e Augusta consentono agli scali italiani di tornare al prepandemia malgrado stagnazione e cali sulle maggiori banchine settentrionali, l’exploit di Gioia Tauro di superarlo

di Redazione SHIPPING ITALY
5 Settembre 2022
Stampa
Rada del porto di Augusta

Assoporti ha oggi pubblicato i dati di traffico di tutti i porti italiani amministrati da Autorità di Sistema Portuale per il primo semestre 2022 e il risultato che salta subito quanto alle merci movimentate (244 milioni di tonnellate) all’occhio è non solo la crescita, prevedibile, rispetto al 2021 (+5,1%), ma il superamento seppur contenuto (+2,7%) del valore dei primi sei mesi del 2019 (237,7 milioni di tonnellate), ultimo anno prepandemico.

Zoomando leggermente, quel che emerge è che tale risultato deriva da stagnazioni o cali nella movimentazione registrati nei maggiori porti industriali (quelli settentrionali e Taranto) a fronte dell’exploit di alcuni scali meridionali in diverse merceologie.

Rispetto al 2019, se Genova perde quasi 900mila tonnellate (suddivise fra le varie merceologie e ‘recuperate’ di fatto dal nuovo terminal container di Savona/Vado), Trieste/Monfalcone circa 2 milioni (un risultato però ascrivibile in larga parte al calo di traffico dell’oleodotto austro-tedesco Siot: le merci unitizzate sono invece in crescita), Livorno/Piombino addirittura 2,4 milioni (tracollano le rinfuse liquide e solide, ma perdono anche le unitizzate) e Taranto 2,3 milioni (insignificante la ripartenza dei container a fronte del crollo del siderurgico), i porti della Sicilia orientale registrano un balzo positivo di 2,9 milioni di tonnellate riconducibile per intero alla crescita del petrolifero di Augusta, quelli della Puglia meridionale una crescita di 2,2 milioni di tonnellate (sugli scudi in particolare le rinfuse solide a Brindisi e i ro-ro a Bari).

Ma più dell’intero differenziale 2022-2019 è ascrivibile al transhipment di Gioia Tauro, passato da 14 a 22,3 milioni di tonnellate e da 1,15 a 1,69 milioni di Teu. Senza il porto calabrese il risultato complessivo dei porti italiani nei container e in generale sarebbe leggermente inferiore al 2019, dato che alla fine del primo semestre 2019 le tonnellate movimentate via contenitore in tutta Italia furono 55,5 milioni (contro i 62,9 del 2022) e i Teu 5,3 milioni (contro 5,9).

A confronto con il prepandemia, infatti, il calo di rinfuse liquide complessive (da 86,8 a 83,3 milioni di tonnellate), di rinfuse solide (da 31,4 a 30,8 milioni di tonnellate) e delle merci varie (da 11,8 a 10,5 milioni) non sarebbe stato nemmeno del tutto compensato dalla crescita dei ro-ro (56,4 milioni contro 52,1), peraltro unica merceologia in frenata rispetto al 2021 (quando dopo sei mesi erano stati 58 milioni di tonnellate i carichi rotabili).

Ovviamente molto differenti gli andamenti nel settore passeggeri, riguardo a cui la ripresa del 2022 porta a valori ancora lontani dal prepandemia. I passeggeri movimentati a livello locale sono stati 13,3 milioni (contro gli 8,4 di un anno fa e i 14 milioni del primo semestre 2019), 4,6 milioni gli utenti dei traghetti (2,9 a fine giugno 2021 e 5,4 due anni prima) e 2,4 i crocieristi (300mila a metà 2021, 4,5 milioni a metà 2019).

“Il primo semestre di quest’anno conferma la ripresa complessiva dei porti italiani, che continuano a registrare performance positive. Ciò, nonostante il contesto economico già indebolito dalla pandemia e divenuto molto complicato per effetto della guerra, dell’inflazione incalzante e dei crescenti costi energetici che stanno mettendo sotto pressione il sistema produttivo italiano” ha dichiarato il Presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri. “I risultati raggiunti – ha aggiunto – confermano, nonostante le difficoltà legate al contesto mondiale, che i nostri porti ‘non si fermano’, continuando a sostenere le esigenze del territorio, delle sue imprese e dei suoi consumi. Credo che adesso sia indispensabile mettere in atto al più presto le necessarie opere che consentiranno ai nostri porti di aumentare il livello di competitività, nonché ad essere in linea con le previsioni in materia ambientale. In questo contesto, la semplificazione normativa va ulteriormente rafforzata”.

A.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Screenshot
Abbattuto un altro record storico per l’orderbook di navi portacontainer
Il superamento dei 5 milioni di Teu di stiva in costruzione, pari a un terzo della flotta attiva, preoccupa gli…
  • Bimco
  • container
  • Cosco
  • Hapag
  • nuove navi
  • orderbook
  • ordini
  • portacontainer
1
Market report
16 Dicembre 2025
PSA SECH – container banchina gru
La capacità container in eccesso si riversa ora sulle rotte Mediterraneo – Nord America
Sulla tratta ha fatto il loro ingresso 11 portacontainer con capacità di 14-15mila Teu provenienti dal trade Asia - Med
  • container
  • eccesso di stiva
  • Sea-Intelligence
2
Market report
12 Dicembre 2025
Global Order Book 2026 (Courtesy of Boat International Media Limited)
Nove cantieri italiani dominano la classifica delle navi da diporto in costruzione
Azimut Benetti e Sanlorenzo si confermano al vertice del Global Order Book 2026; sale Palumbo Superyachts, scende Cantiere delle Marche,…
  • 2026
  • Azimut Benetti
  • Baglietto
  • Cantiere delle Marche
  • global order book
  • navi da diporto
  • Next Yacht Group
  • Overmarine
  • Palumbo Superyachts
  • Sanlorenzo
  • superyacht
  • Tankoa
  • The Italian Sea Group
2
Market report
11 Dicembre 2025
Nave da crociera MSC – Stazioni Marittime Genova – MSC Crociere
Crociere: sorpasso storico delle cabine con balcone rispetto alle interne
Secondo l'Osservatorio Ticketcrociere il prezzo medio per persona scende a 1.570 euro (-3% sul 2024) nonostante la corsa alla qualità
  • cabine
  • crociere
  • navi da crociera
  • Ticketcrociere
2
Navi
11 Dicembre 2025
Savannah port
Nel 2026 in arrivo un rallentamento degli scambi commerciali secondo Unctad
L'anno in corso si chiuderà invece con il record di 35mila miliardi di dollari, grazie anche a un incremento nelle…
  • scambi commerciali globali
  • Unctad
2
Market report
10 Dicembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)