Forte iniezione di Liguria e dintorni ai piani alti del Mit

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a conduzione Matteo Salvini prende sempre più forma.

Fra Natale e San Silvestro il Ministro aveva provveduto infatti a individuare i primi due nomi per i posti apicali del dicastero, proponendo al Governo di conferire l’incarico di Capo del Dipartimento per la mobilità sostenibile a Maria Teresa Di Matteo e quello di Capo del Dipartimento per la programmazione strategica, i sistemi infrastrutturali, di trasporto a rete, informativi e statistici a Enrico Maria Pujia. La prima è attualmente alla guida della Direzione su Autorità portuali e trasporto marittimo, che il secondo ha diretto in passato, trovandosi oggi al vertice della Direzione per trasporto e infrastrutture ferroviarie.

Ieri è arrivata la proposta di Salvini per il terzo vertice del triangolo su cui poggia il Ministero, con la sottoposizione al Governo del conferimento dell’incarico di Capo del Dipartimento per le opere pubbliche, le politiche abitative e urbane, le infrastrutture idriche e le risorse umane e strumentali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a Calogero Mauceri, dirigente di prima fascia dei ruoli della Presidenza del Consiglio dei ministri. Mauceri ricopre attualmente (dal 2019) l’incarico di commissario straordinario per il Terzo Valico, ruolo esteso successivamente anche alla realizzazione del nodo ferroviario di Genova.

Quanto all’opera principale per il potenziamento della linea Genova-Milano il sito commissariale riporta che “La realizzazione del Terzo Valico è iniziata nell’aprile 2012 e l’ultimazione dell’opera è prevista per il 2024. A ottobre 2022 l’avanzamento complessivo è di circa del 53%”. A complicare il quadro potrebbe essere la delibera di Anac che ha rilevato il rischio di perdita dei finanziamenti europei previsti in ragione del mancato rispetto delle clausole del contratto fra Rfi e il general contractor Cociv.

Tornando alle nomine, oltre a quella di Mauceri Salvini ha attinto dalla Liguria anche per il nuovo vertice di Ansfisa, proponendo al Governo il conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali Roberto Carpaneto. Il Gruppo Rina, per il quale Carpaneto presta servizio alla guida di Rina Consulting, ha fatto sapere che “se il Presidente della Repubblica, come immaginiamo, ratificherà la nomina dell’ing. Carpaneto egli lascerà tutte le cariche aziendali”.

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