• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Navi

Al via per armatori e caricatori l’idrobonus a sostegno dell’intermodalità fluviale

È stato finalmente pubblicato il decreto del Mit che stabilisce come potranno essere richiesti gli incentivi a sostegno del trasporto delle merci per via fluviale che erano stati previsti dalla Legge di bilancio 2019, e per i quali era stato disposto uno stanziamento di complessivi 12 milioni di euro (2 per il 2020, 5 per […]

di Nicola Capuzzo
13 Gennaio 2021
Stampa

È stato finalmente pubblicato il decreto del Mit che stabilisce come potranno essere richiesti gli incentivi a sostegno del trasporto delle merci per via fluviale che erano stati previsti dalla Legge di bilancio 2019, e per i quali era stato disposto uno stanziamento di complessivi 12 milioni di euro (2 per il 2020, 5 per il 2021 e per il 2022),

Il provvedimento riguarda misure che nel complesso hanno lo scopo di rendere economicamente più appetibile il trasporto fluviale (o fluvio-marittimo) rispetto a quello stradale, incluse azioni a sostegno della costruzione di nuove navi, chiatte e spintori o l’upgrade di unità già esistenti.

L’incentivo più interessante e più consistente dal punto di vista economico è però quello previsto per favorire lo shift modale delle merci. Ribattezzata idrobonus (con evidente richiamo ai già rodati ferrobonus e marebonus), questa misura, a cui è stata assegnata una dotazione di 5,7 milioni (1,5 per il primo anno e 2 milioni per il secondo e il terzo), prevede un supporto pro quota a favore sia dei caricatori delle merci trasportate, sia degli armatori.

Nel dettaglio, specifica il testo, l’idrobonus sarà pari a “un massimo di 0,018 euro per ciascuna tonnellata metrica imbarcata moltiplicato per i chilometri via strada evitati sulla rete autostradale o stradale italiana”. Nel caso di trasporti eccezionali, il calcolo avverrà considerando invece il numero di tonnellate metriche equivalenti alla capacità complessiva della stiva, e quindi a prescindere dall’effettivo peso del carico eccezionale. Questo aiuto, chiarisce ancora il decreto, spetterà per il 60% all’impresa proprietaria della merce e per il 40% all’armatore.

Tornando agli altri incentivi, l’elenco nel dettaglio prevede sostegni per “migliorare le performance ambientali di navi, spintori e chiatte già esistenti (in particolare per: riduzione del consumo e delle emissioni inquinanti, adattamento per una migliore idrodinamica, gestione ed ottimizzazione dell’energia a bordo), per integrare meglio il collegamento idroviario all’interno delle catene logistiche multimodali (in particolare: adattamento della nave, dello spintore o della chiatta per catturare nuovi traffici o per consolidare quelli esistenti; costruire o acquisire unità a questo stesso scopo; costruire navi, spintori o chiatte della navigazione interna idonee alla navigazione fluvio-marittima e a servire i porti marittimi o adattare unità già esistenti; acquisizione di strumenti o software di ausilio alla navigazione o funzionali all’utilizzo dell’unità), agevolare l’incremento del numero di armatori comunitari sul mercato e infine favorire la nascita di soluzioni innovative.

Da notare per ultimo che queste misure di sostegno sono riservate a imprese e armatori comunitari e la loro erogazione è subordinata al via libera da parte di Bruxelles.

F.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version