Orsero: nuovo noleggio biennale di una portacontainer e risultati shipping in crescita

Il 2021 per la divisione shipping del Gruppo Orsero i risultati sono stati ancora migliori del 2020 e anche per questo l’azienda ha deciso di noleggiare per altri due anni una quinta portacontainer in aggiunta alle quattro navi di proprietà della controllata Cosiarma. L’esercizio scorso l’azienda ingauna ha fatto registrare 1,069 miliardi di euro di ricavi (+2,7%), un adjusted Ebitda di 52,9 milioni (+9,3%) e un utile netto pari a 45,3 milioni (+50,9%).

L’azienda in una nota spiega che “il settore Shipping ha generato ricavi netti per 103,8 milioni di euro , evidenziando un incremento di circa 8,5 milioni (+9%)  rispetto al 31 dicembre 2020, per effetto sia dei maggiori volumi trasportati che del graduale aumento dei noli attivi per effetto della clausola Baf (Bunker Adjustment Factor) che recepisce gli intervenuti aumenti del costo del combustibile che hanno più che compensato l’effetto svalutazione del dollaro Usa. L’Adjusted Ebitda pari a 24,4 milioni incrementa in modo consistente (+38,2%) rispetto ai 17,7 milioni registrati nell’esercizio 2020, conseguendo un Adjusted Ebitda Margin pari al 23,5% dei ricavi, grazie a un ottimo load-factor (97%) e alle efficienze operative dovute alla schedula di navigazione con 5 navi (4 di proprietà e 1 a noleggio) implementata già a partire dal 2019”.

Orsero informa infine che “nel corso del quarto trimestre, nel settore Shipping è stato finalizzato un contratto di noleggio di durata biennale (2022 e 2023) in sostituzionale dei contratti annuali fino ad allora stipulati, con l’obiettivo di una maggiore stabilizzazione dell’utilizzo della quinta nave non di proprietà impiegata nel trasporto della frutta sulle rotte Centro-America/Mediterraneo. Ai sensi del principio IFRS 16 ciò ha comportato l’iscrizione del valore “right of use” del bene, in misura sostanzialmente pari ai canoni di noleggio del biennio, e il corrispondente debito finanziario, per un valore pari a 9,9 milioni di euro”.