C’è un solo offerente per la gara del rimorchio portuale a Livorno
L’operatore in questione è l’incumbent Fratelli Neri che dovrebbe aggiudicarsi un appalto da 364,5 milioni in 15 anni
Se non ci saranno intoppi, dovrebbe concludersi entro il prossimo luglio la gara per individuare il nuovo concessionario del servizio di rimorchio nel porto di Livorno.
La procedura aperta, che era stata avviata lo scorso febbraio, ha visto la presenza di un solo offerente, come si evince dalla documentazione di gara. L’operatore in questione, come confermato a SHIPPING ITALY dalla stessa società, è l’uscente Fratelli Neri.
Secondo quanto chiarito alla nostra testata dal Responsabile Unico del Procedimento, il Comandante Martino Rendina della Capitaneria di Porto dello scalo toscano, l’iter sta procedendo nel rispetto della tabella di marcia che era stata stimata inizialmente. Ad oggi risulta completata la valutazione della documentazione amministrativa che, salvo sorprese, dovrebbe portare all’ammissione dell’offerta presentata dalla compagnia livornese. Seguiranno nell’ordine l’apertura della busta con l’offerta tecnica e poi di quella economica, con una conclusione dell’intero procedimento che come detto, salvo sorprese, potrà arrivare prima dell’estate.
La gara per affidare per i prossimi 15 anni il servizio di rimorchio portuale a Livorno ha previsto uno stanziamento massimo di 364,467 milioni di euro, cifra calcolata considerando il fatturato medio del concessionario uscente (appunto, F.lli Neri), al netto dei dati relativi al 2020 e al 2021, ritenuti non rappresentativi e ancora troppo condizionati dalla pandemia.
La configurazione del servizio prevede l’impiego di 8 rimorchiatori di prima linea (in funzione almeno 275 giorni l’anno), e due di seconda linea. A operarli saranno cinque equipaggi in orario diurno e tre in quello notturno, per un totale di 24 equipaggi che si alterneranno.
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