• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Market report

Quasi il 50% dell’import ed export via ro-ro in Italia è in mano a vettori nazionali

Lo mostra l’ultima indagine di Bankitalia, che nel complesso rileva però una perdita di quota di mercato da parte degli operatori tricolore

di FRANCESCA MARCHESI
16 Giugno 2023
Stampa

Continua la perdita di quote di mercato degli operatori di trasporto italiani sui flussi di import ed export di merci dalla Penisola. Secondo l’ultima indagine di Bankitalia, nel 2022 la loro porzione è infatti scesa al 14,3%, con un ulteriore calo di 3 punti percentuali rispetto al 14,6% dell’anno precedente, sull’onda di dell’emorragia più o meno costante di market share che si osserva dall’avvio dello studio, nel 2002, quando la fetta italiana era del 24,2%.

Il dato medio nasconde però un andamento articolato tra i diversi comparti, tra cui la decisa crescita che si è vista invece nell’ultimo anno nel trasporto marittimo via ro-ro così come quella, di minor entità, nel segmento dei container.

Vale la pena a questo punto aprire una parentesi sulla definizione di nazionalità così come intesa da Banca d’Italia. Al riguardo è lo stesso report a chiarire che nei traffici via nave questa viene legata alla residenza dell’armatore (inteso come ship operator, non come ship owner). Riguardo la metodologia utilizzata, il documento spiega anche di avere censito oltre 5mila navi, per oltre 20mila movimenti (di cui oltre la metà di traffici internazionali).

Tornando allo studio, da quetso emerge innanzitutto come gli operatori italiani del settore ro-ro si siano  portati a gestire nel 2022 quasi la metà dei flussi di questo tipo in ingresso e uscita dall’Italia, attestandosi su una quota del 49,3% del totale. Valore in netto aumento sul 43,6% del 2021 (sebbene inferiore al picco del 55,6% toccato nell’anno dello scoppio della pandemia) e inserito in un percorso di crescita, sebbene non lineare, iniziato nel 2005 (anno della prima rilevazione) con il 25%. Quote significative sono comunque quelle in mano a vettori greci (23,4%), giapponesi (9,8%, dato che riflette probabilmente i traffici di unità car carrier) e a seguire Tunisia (4,6%).

Un incremento, più contenuto e su un segmento di attività meno ampio, si nota però anche nel trasporto marittimo di container, con la fetta in mano agli operatori italiani che nel 2022 è stata del 3,5%, contro il 2,7% del 2021. In questo caso l’andamento degli ultimi anni è stato più a zig zag, ma dal confronto con i dati di un ventennio prima quello che si osserva è un calo marcato (la quota era del 16% nel 2002).

Restando nell’ambito del trasporto via mare, risultano invece in flessione le fette relative alle altre tipologie di traffici, con il general cargo gestito da vettori italiani che scende all’8,2% del totale (dal 10,8% del 2021), le rinfuse liquide che calano al 5,8% (dal 9,9%) e quelle solide che si portano allo 0,9% (dal 2,3%). Guardando nell’insieme ai traffici di import ed export via mare, rileva ancora lo studio, l’effetto combinato di queste varie tendenze fa sì che la market share italiana lo scorso anno sia stata del 7,1%, in linea con il dato 2021 (7,2%).

Più invece lineare la tendenza dei traffici di import ed export gestiti per via aerea. Nel 2022 la quota italiana è scesa al 13,8%, dal 14,3% dell’anno prima, nell’ambito di un calo quasi ininterrotto cominciato nel 2002 (quando la fetta era del 34,7%). Anche nel trasporto su strada, infine, nel 2022 gli operatori italiani hanno perso terreno (dal 22,6% al 21,6%) ma in questo segmento negli ultimi anni si osserva un andamento più frastagliato, sebbene con scarti contenuti (nel 2019 e nel 2020, per fare un esempio, le quote erano rispettivamente del 20% e del 19,1%).

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version