Dubbi Usa sulla funzione dual use di opere civili come Ponte sullo Stretto o diga di Genova
Avvertimento del rappresentante di Washington alla Nato: “Il 5% del Pil va destinato a spese effettivamente destinate alla difesa”
Niente interpretazioni estensive, il 5% di Pil che i membri Nato si sono nei mesi scorsi impegnati a spendere per la difesa deve essere destinato a investimenti che abbiano chiaramente e senza dubbio tale funzione. Lo ha chiarito, secondo quanto riferisce Bloomberg, l’ambasciatore presso l’Alleanza atlantica del maggior ‘azionista’ di essa, gli Stati Uniti d’America.
“Ho avuto colloqui anche oggi con alcuni paesi che stanno adottando una visione molto ampia della spesa per la difesa” ha dichiarato Matthew Whitaker in un’intervista in occasione del Forum Strategico di Bled in Slovenia, definendo “molto importante” che l’obiettivo del 5% si riferisca specificamente alla difesa e alle spese correlate e che l’impegno sia assunto “con fermezza”: “Non è il caso di ponti privi di valore strategico militare o di scuole che in qualche modo, in qualche scenario immaginifico, potrebbero essere utilizzate per qualche altro scopo militare”.
Secondo quanto riportato da Bloomberg il riferimento di Whitaker era esplicitamente all’Italia, al Ponte sullo Stretto e alla già ufficializzata idea di inserire, previo richiamo a una loro più o meno marcata vocazione dual use, cioè anche militare, gli investimenti in opere civili, come appunto il Ponte o la nuova diga foranea del porto di Genova, ricomprendendoli nell’1,5% di Pil da destinare a investimenti correlati alla difesa, in aggiunta al 3,5% da spendere in beni squisitamente militari.
Le maglie, però, han fatto capire gli Usa, saranno assai strette e la fantasia contabile semplicemente inammissibile: “Ho seguito la situazione con molta attenzione – ha detto Whitaker – la cosa positiva è che questa volta, rispetto al vertice del Galles del 2014, la Nato ha messo a punto accurati meccanismi di monitoraggio”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
