• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Porti

Nel rinnovo del Ccnl porti emerge una frattura datoriale sul contratto a intermittenza

Legora De Feo, presidente di Fise Uniport, getta acqua sul fuoco innescato dalla proposta di aprire all’istituto negli scali con art.17 inesistente o carente, ma la tensione con Assiterminal e Assoporti sale

di Andrea Moizo
5 Dicembre 2023
Stampa
Port workers

Che il rinnovo del contratto nazionale dei porti non sarebbe stato una passeggiata di salute è risultato evidente fin da quando le organizzazioni hanno presentato la loro ambiziosa piattaforma rivendicativa, caratterizzata dall’obiettivo dell’incremento del 18% del Tec (trattamento economico complessivo).

Un target che ha notoriamente scosso la controparte. Ma il clima sul fronte datoriale si è ulteriormente infiammato negli ultimi giorni a valle della presentazione alle organizzazioni sindacali, giovedì scorso, delle proposte normative ed economiche. Qui le versioni divergono, perché, premesso che ogni sigla (Assiterminal, Assologistica, Assoporti, Fise Uniport e Ancip) ha fatto un’autonoma presentazione, c’è chi sostiene che ognuna di esse fosse a conoscenza, tacitamente avallandole, delle richieste dell’altra e chi, invece, sottolinea l’inedita circostanza di essere arrivati all’incontro senza una proposta unitaria e, quindi, in scontato contrasto su alcuni degli aspetti poi esplicitati ai sindacati.

Stabilire chi abbia ragione è impossibile e a questo punto irrilevante, perché – mentre dal sindacato non filtrava nulla, al netto di una nota ai lavoratori in cui si riferiva genericamente di “alcune proposte respinte perché giudicate irricevibili e oltremodo dannose” – a lanciare la pietra nello stagno è stato ieri il presidente di Assiterminal che durante un convegno, come riportato da Il Secolo Xix, ha stigmatizzato duramente la volontà di Fise Uniport di inserire la possibilità di contratti a intermittenza (istituto oggi non previsto, ancorché già sperimentato, previo accordo sindacale, a Gioia Tauro): “Proposta maldestra di chi vuole modificare la legge, usando il contratto come grimaldello”. Il riferimento è all’impatto che una simile novità avrebbe sugli assetti esistenti, in particolare col probabile declassamento, di fatto, del ruolo degli articoli 17.

Nell’inusuale scenario di una peculiarità cardine del lavoro portuale rivendicata dalla principale delle controparti, con un sindacato guardingo e Assologistica silente, a rincarare la dose, durante un altro convegno organizzato dal quotidiano genovese, sono stati il presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri – “Non si possono creare situazioni a svantaggio dei lavoratori” – e il presidente dell’Autorità portuale di La Spezia, Mario Sommariva: “Inaccettabile, si rischia di aprire situazioni di conflitto”.

E come in ogni spaccatura che si rispetti, anche nel fronte datoriale, alla vigilia del secondo incontro con le organizzazioni sindacali ha provato oggi la via della ricomposizione il presidente  di Uniport, Pasquale Legora De Feo: “Uniport non ha mai messo in discussione l’attuale sistema organizzativo del lavoro portuale, combinazione tra art. 18 e art 17 della legge 84/94. La volontà resta quella di evidenziare al sindacato che in alcune realtà portuali mancano gli strumenti di flessibilità concessi dalla normativa in vigore e che bisogna pensare di colmare questo vuoto. Sì richiamava come esempio il ricorso al contratto a intermittenza, che in altri comparti è stato preso fortemente in considerazione dalle organizzazioni sindacali. Approfondimento che di certo ripeteremo nelle prossime sedute a partire da quella di domani”.

Nessun conflitto con le altre sigle datoriali, ha confermato Legora, “tanto più che sul tavolo oltre al contratto ci sono molti altri temi spinosi, dalla necessaria e condivisa attuazione del fondo prepensionamenti, alla questione canoni demaniali, dalla firma dell’84/94 all’Ets”.

Il ramoscello d’ulivo, tuttavia, resta a mezza strada: “Se però a qualcun altro fa comodo rompere il fronte datoriale o artatamente alterare le trattative in corso nascondendosi dietro il nome della Uniport, che esca allo scoperto, perché questo non possiamo permetterlo”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
post_speciale BREAK BULK ITALY 2025
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Seaborne_passengers_embarked_and_disembarked_in_all_ports,_2019,_2023_and_2024_(million)
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
Stazione Marittima di Napoli – Caremar e Grandi Navi Veloci – Molo Beverello – Napoli- Caremar
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Fedespedi
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Edison bunkeraggio Gnl Silver Ray a Trieste – Ravenna Knutsen
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)