• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Politica&Associazioni

Deroghe sugli imbarchi per i traghetti: Ministero e Capitaneria sbagliano norma

Nella circolare applicativa e nelle spiegazioni al Sen. De Falco sull’autorizzazione a Gnv si richiama la legge 856 del 1986. Che però stabilisce eccezioni solo per crociere e piattaforme

di Andrea Moizo
9 Agosto 2022
Stampa

È sempre più scivoloso il terreno su cui il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto hanno intrapreso il percorso per puntellare da un punto di vista normativo l’autorizzazione rilasciata per il momento a Grandi Navi Veloci a imbarcare personale sprovvisto del libretto di navigazione.

Il senatore Gregorio De Falco, che si era interessato alla materia mostrandosi scettico, ha chiesto lumi al Mims e ieri ha pubblicato sulla sua pagina Facebook la risposta avuta da Maria Teresa Di Matteo, dirigente del Mims (il laticlavio dà ancora prerogative ormai precluse alla stampa), e la circolare diramata sul tema dal Comando Generale, a firma dell’ammiraglio Luigi Giardino.

Qui sotto riportiamo tali risposte.

Innanzitutto evidenziano le condizioni richieste per l’autorizzazione rilasciata da Gnv (chiesta intanto anche da Grimaldi Euromed e appena ottenuta Corsica Ferries): limite temporale al 30 settembre, solo personale aggiuntivo rispetto alla tabella minima di sicurezza, effettuazione del corso di familiarizzazione, presentazione da parte della compagnia armatoriale richiedente di piani formativi e di reclutamento entro il 15 settembre (condizioni a cui si aggiungono quelle chieste e ottenute dal sindacato confederale: espletamento della ricerca di personale presso la Gente di Mare prima dell’istanza di autorizzazione in deroga, applicazione di Ccnl e integrativi al personale aggiuntivo).

Il problema è però la base normativa. Sia Di Matteo che Giardino, infatti, fanno riferimento all’articolo 17 della legge 856 del 1986. Come rilevato fra gli altri da Alessandro Pico, responsabile della sigla sindacale Federmar Cisal, tuttavia, quella legge consente di derogare alle norme del Codice della Navigazione sulla formazione degli equipaggi – appaltare in esterno i servizi complementari di camera, servizi di cucina o servizi generali a bordo – solo nel caso di “navi adibite a crociera” o “mezzi navali che eseguono lavori in mare al di fuori delle acque territoriali italiane”.

La legge richiamata da Mims e Capitaneria non consente cioè di derogare alle norme sul personale di bordo per quel che riguarda i traghetti, come riconosce lo stesso De Falco: “Chiaro il riferimento alle piattaforme situate oltre il limite delle acque territoriali: la ratio di quella norma era quella di consentire una facilitazione solo per unità in navigazione internazionale. Le ambiguità che emergono da questa complessiva vicenda, estiva e preelettorale, confermano una gestione ministeriale confusa ed avventurosa”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version