• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Porti

Impugnata l’aggiudicazione del ribaltamento a mare di Fincantieri a Sestri Ponente

Ricorso al Tar per bloccare l’appalto da 366 milioni di euro assegnato dall’Adsp Genova a Rcm Costruzioni, Fincosit, Trevi, Consorzio Integra e Gs Edil

di Redazione SHIPPING ITALY
7 Febbraio 2022
Stampa
Ribaltamento planimetria

Dopo la doccia fredda dell’annullamento dell’aggiudicazione a Rina Consulting della gara per la direzione lavori delle opere di realizzazione della nuova diga foranea, sull’Autorità di Sistema Portuale di Genova e sul secondo appalto – per dimensioni finanziarie, quasi 370 milioni di euro – del suo programma straordinario di opere rischia di abbattersi un’altra tempesta giudiziaria.

E se per la diga (il cui appalto integrato per progettazione definitiva, esecutiva e lavori è ancora in via di aggiudicazione) nel mirino del Tar è finito un appalto per così dire corollario, con impatto solo indiretto sull’iter principale, nel caso del ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri di sestri Ponente a essere impugnata è stata l’aggiudicazione della procedura negoziata per progettazione definitiva, esecutiva ed esecuzione della seconda fase, disposta a fine dicembre dall’AdSP a favore di una cordata composta da Consorzio Stabile Grandi Lavori insieme a Rcm Costruzioni, Fincosit, Trevi, Consorzio Integra e Gs Edil (con i progettisti Technital, Proger, Ingegneria Especializada Obra Civil e Industrial, Acciona Ingegneria, Sjs Engineeering e Duomi).

L’autore del ricorso non è ancora noto. Oltre a quella risultata aggiudicataria, alla richiesta di manifestazione di interesse e alla successiva negoziazione (affidata dalla port authority al responsabile del Piano Straordinario Umberto Benezzoli e all’esperto della struttura commissariale di Marco Bucci, cui il Piano afferisce, Roberto Tedeschi e chiusa dal dirigente Giuseppe Canepa, chiamato all’ultimo minuto a rimpiazzare Marcos Montevecchi, temporaneamente estromesso dal Tar, quale Rup, responsabile unico del procedimento, del programma straordinario) parteciparono altre due cordate.

Una era costituita dall’accoppiata fra Webuild Italia (presieduta dall’ex responsabile del Piano Marco Rettighieri) e Fincantieri, l’altra dal Consorzio Stabile Eteria, newco creata alcuni mesi fa in vista del Pnrr da Lavori Vianini (Gruppo Caltagirone), Itinera (Gruppo Gavio) e dalla Icop della famiglia Petrucco (forte del ‘curriculum’ nei lavori marittimi, fra cui da ultimo la Piattaforma Logistica di Trieste).

Entrambe le cordate hanno negato di aver impugnato l’aggiudicazione. Incerte, naturalmente, anche le motivazioni dell’impugnazione. Da Palazzo San Giorgio continuano a non arrivare risposte alle più volte reiterate domande che il verbale di aggiudicazione oggi impugnato solleva.

Oltre a contenere svariate pagine di omissis (cosa irrituale per un documento che è pubblicato per ragioni di trasparenza), gli interrogativi riguardano le cosiddette aree di cantiere. Fra le migliorie proposte dall’aggiudicataria, determinanti per selezionarne l’offerta, c’è la “messa a disposizione di n.2 aree private all’interno del Porto di Genova (Ponte San Giorgio e Ponte Ex Idroscalo), con disponibilità esclusiva, per tutta la durata dell’appalto”. Un servizio che l’appaltatore ‘offre’ all’appaltante, risolvendogli una discreta problematica: fin dalla progettazione preliminare avviata nella primavera 2021, emerge infatti (come da ultimo testimonia la procedura di Via inserendo il tema fra le criticità principali del progetto) che non è facile trovare gli spazi, oltre 20mila mq, necessari a a ospitare per cinque anni mezzi, materiali, lavorazioni parziali e materiali di risulta del progetto.

L’aggiudicataria avrebbe una soluzione ma come detto dall’AdSP non sono ancora pervenuti chiarimenti sulle contraddizioni che essa solleva: di quali aree esattamente si tratta? Quelle su ex Idroscalo comprendono quelle assentite in concessione a Spinelli a maggio, quando già era noto il problema delle aree di cantiere? E quelle su Ponte San Giorgio, che è tutto in concessione a Terminal Rinfuse Genova (controllato da Spinelli), sono effettivamente in uso a quest’ultima società? Perché non si fa menzione della cosa nella procedura di rinnovo della sua concessione, chiusa fra novembre e dicembre?

A.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Screenshot
Abbattuto un altro record storico per l’orderbook di navi portacontainer
Il superamento dei 5 milioni di Teu di stiva in costruzione, pari a un terzo della flotta attiva, preoccupa gli…
  • Bimco
  • container
  • Cosco
  • Hapag
  • nuove navi
  • orderbook
  • ordini
  • portacontainer
1
Market report
16 Dicembre 2025
PSA SECH – container banchina gru
La capacità container in eccesso si riversa ora sulle rotte Mediterraneo – Nord America
Sulla tratta ha fatto il loro ingresso 11 portacontainer con capacità di 14-15mila Teu provenienti dal trade Asia - Med
  • container
  • eccesso di stiva
  • Sea-Intelligence
2
Market report
12 Dicembre 2025
Global Order Book 2026 (Courtesy of Boat International Media Limited)
Nove cantieri italiani dominano la classifica delle navi da diporto in costruzione
Azimut Benetti e Sanlorenzo si confermano al vertice del Global Order Book 2026; sale Palumbo Superyachts, scende Cantiere delle Marche,…
  • 2026
  • Azimut Benetti
  • Baglietto
  • Cantiere delle Marche
  • global order book
  • navi da diporto
  • Next Yacht Group
  • Overmarine
  • Palumbo Superyachts
  • Sanlorenzo
  • superyacht
  • Tankoa
  • The Italian Sea Group
2
Market report
11 Dicembre 2025
Nave da crociera MSC – Stazioni Marittime Genova – MSC Crociere
Crociere: sorpasso storico delle cabine con balcone rispetto alle interne
Secondo l'Osservatorio Ticketcrociere il prezzo medio per persona scende a 1.570 euro (-3% sul 2024) nonostante la corsa alla qualità
  • cabine
  • crociere
  • navi da crociera
  • Ticketcrociere
2
Navi
11 Dicembre 2025
Savannah port
Nel 2026 in arrivo un rallentamento degli scambi commerciali secondo Unctad
L'anno in corso si chiuderà invece con il record di 35mila miliardi di dollari, grazie anche a un incremento nelle…
  • scambi commerciali globali
  • Unctad
2
Market report
10 Dicembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)